Festa della Convivialità delle differenze

Cosenza – In occasione del ventennale di Stella Cometa, l’evento Festa della Convivialità delle Differenze si è svolto con grande successo, celebrando due decenni di impegno per la solidarietà e l’inclusione. La decima edizione della manifestazione, che si è tenuta il 14 dicembre nella sede di via Popilia, n. 39, ha rappresentato un’occasione unica per riflettere sui temi della pace, della resilienza e della convivenza tra culture diverse.

La giornata è iniziata nel pomeriggio con un momento di riflessione sul tema “La Resilienza nella Solidarietà: Beati gli Operatori di Pace”, un incontro significativo che ha messo in luce l’importanza degli operatori di pace e della solidarietà come strumenti di resilienza nelle sfide globali. L’evento ha offerto uno spazio di confronto tra realtà diverse, mettendo in evidenza il valore di chi lavora ogni giorno per costruire una società più giusta e pacifica.

Alle 19:00, la festa è proseguita con una cena conviviale, che ha unito i partecipanti in un’atmosfera di scambio e solidarietà. La serata è stata arricchita da musica e balli provenienti da tutto il mondo, simbolo della bellezza della diversità culturale. La partecipazione delle comunità straniere, delle associazioni locali e delle diverse fedi ha trasformato l’evento in un incontro di vera interculturalità, dove la convivialità è stata il filo conduttore di ogni momento.

L’evento è stato organizzato in collaborazione con il Gruppo Interreligioso, le altre fedi, le associazioni del cosentino e le comunità straniere della Consulta Intercultura del Comune di Cosenza, tutti uniti per celebrare la solidarietà e l’inclusione come valori fondamentali per la nostra società.

In questo importante anniversario, Stella Cometa ha ribadito il suo impegno non solo a livello internazionale, con progetti di sostegno in Africa, ma anche sul territorio locale, dove continua a promuovere iniziative di aiuto concreto come l’ambulatorio solidale, il banco alimentare e farmaceutico, e molte altre attività a favore delle persone più vulnerabili. La festa ha così rappresentato un momento di gioia, ma anche di riflessione, per tutti coloro che credono in un mondo più giusto e in una convivenza pacifica tra le diverse culture.